domenica 15 novembre 2009

ONDA SANA IN DIFESA DEI MILLE GARIBALDINI

Tra le varie tematiche ONDA SANA si è occupata dell’emergenza rifiuti, con particolare riferimento alle campagne vitulatine. Abbiamo documentato con foto e video (vedi articolo ”Emergenza rifiuti” in data 22 Aprile 2009) la pessima situazione delle zone periferiche di Vitulazio.
Al fine di incentivare una maggiore attenzione al problema, Onda Sana, il 29 Aprile scorso, ha iniziato a raccogliere delle firme per una petizione, con la quale chiedeva l’impegno della futura amministrazione sul “controllo, la pulizia e la bonifica” delle campagnee e “sulla garanzia dei servizi minimi di raccolta”. Chiedeva inoltre che il tutto avvenisse entro un anno dall’insediamento della nuova giunta, qualsiasi lista sarebbe uscita vincente dalle scorse elezioni.

Quella petizione ha avuto un grande successo. ONDA SANA infatti ha raccolto circa MILLE firme. Per essere sicuri che tutti avrebbero accolto la petizione in modo propositivo, noi di ONDA SANA abbiamo fatto firmare vari componenti di tutte le liste in campo, tra cui ovviamente ci sono anche alcuni esponenti dell’attuale ammnistrazione.

Un anno di esercizio amministrativo non è ancora trascorso, ma la situazione va peggiorando. Il 29 Ottobre sul portale Vitulazio24ore con riferimento all’articolo “Ricompaiono le discariche abusive nelle campagne vitulatine” tutti hanno potuto ammirare un nuovo reportage fotografico, da cui si evince la non curanza da parte degli amministratori su questa tematica da noi considerata fondamentale.

Detto questo, Onda Sana, ricorda che i componenti del gruppo, a viso aperto, hanno chiesto a ben mille cittadini di firmare la petizione. “I mille” Vitulatini che hanno firmato fino ad ora hanno visto che nulla è cambiato. Ma “i mille” e più non sanno che Onda Sana ha impiegato ben tre mesi per incontrare l'assessore all'ecologia, per sentirsi rispondere: "ok, la petizione può essere protocollata" punto.

Noi ci chiediamo e vi chiediamo: “L'impegno profuso é diventato un semplice foglio pronto ad ingiallirsi nell'archivio della casa comunale?”.

Per evitare ciò, Onda Sana chiede all’amministrazione il minimo rispetto non solo nei confronti dei GIOVANI (componenti del Gruppo) ma anche nei confronti dei cittadini firmatari e propone pubblicamente che la petizione divenga almeno elemento di discussione nel prossimo consiglio comunale.

ONDA SANA

Nessun commento:

Posta un commento